Progetto di Laura Vergallo Levi
con Francesco Grigolo (tromba e concertazione) e Francesca Fantini (flauto)
Nell'aprile del 1940 da Bratislava parte un battello, il Pentcho, con a bordo 450 ebrei in fuga dal nazismo e un visto per il Paraguay, l’unico paese disposto a concedere loro un permesso d’ingresso, forse solo nella consapevolezza che non vi potranno mai arrivare.
Il folle progetto è percorrere il Danubio fino al Mar Nero, superare il Bosforo e i Dardanelli, costeggiare il Dodecaneso per arrivare illegalmente nella Palestina del mandato britannico.
In realtà, dopo una sosta al Pireo, il Pentcho naufraga davanti a un’isola disabitata del Dodecaneso, sotto controllo italiano. Da qui, avvistati dalla Marina Italiana, i naufraghi vengono portati a Rodi da dove, molti mesi dopo, saranno tradotti a Ferramonti di Tarsia.
Lo spettacolo narra, attraverso la voce di alcuni dei protagonisti, questo viaggio onirico. Le tappe del viaggio sono accompagnate da musiche provenienti dai paesi toccati dal Pentcho nel corso del suo viaggio: Slovacchia, Romania, Italia con un omaggio al Paraguay.
Durata: 1 ora
Lo spettacolo è corredato da una mostra che illustra in dettaglio la vicenda del Pentcho.
PROGRAMMA EVENTO
h. 18.30 inaugurazione della mostra con Agostino Zappia, giornalista ed Enrico Tromba, storico
Con la partecipazione di studenti del Liceo Classico Setti Carraro e Virgilio
h. 19.30 visita alla mostra
h. 20.00 spettacolo “Il naufragio”